In questo servizio fotografico non si troveranno immagini di tavoli sontuosamente apparecchiati, di allestimenti eleganti e raffinati, di bouquet e decorazioni floreali. Non vi saranno ritratte neppure quelle colorate e festose degli invitati o delle gigantesche torte nuziali accompagnate da file interminabili di calici e bottiglie di champagne.
Vedrete solo due ragazzi canadesi, Yann e Rosalie che sono “fuggiti” dal Quebec e dopo quasi 7000 km si sono ritrovati immersi in un paesaggio, altrettanto bello come quello del loro paese, ma completamente diverso. Il fascino delle colline toscane ha sedotto anche loro , convincendoli a scegliere la Toscana e uno dei suoi borghi più belli, San Gimignano, come destinazione ideale per la loro fuga d’amore. Elopement, romantic getaway o love escape, in qualsiasi modo si voglia chiamare, sembra che anche il mondo anglosassone, si sia appropriato di una consuetudine che fino a non molti anni fa sembrava appartenere soprattutto al meridione italiano, Sicilia in testa.
La famosa “fuitina”, sembrava per una coppia l’unico modo per strappare alle rispettive famiglie un consenso negato , mettendole davanti al fatto compiuto. Oggi la fuitina ha tutto un altro sapore, un altro significato ed è sempre più frequente che sia scelta come soluzione migliore per suggellare l’unione, vera o simulata che sia, di due persone che si scambiano il loro sì. Yann e Rosalie sono molto giovani, spontanei, semplici.
Queste colline che si rincorrono dolcemente, attraverso tracciati di viti, di ulivi, di casolari sparsi punteggiati da cipressi s’ intonano perfettamente con la loro naturalezza e con la loro grazia. E’ un paesaggio gentile, familiare, consueto. La più commovente campagna che esista, lo definì un noto storico francese. E guardando le immagini, un po’ commoventi in un certo modo lo sono anche loro, nella tenerezza dei loro abbracci e negli sguardi scambiati.
Loro due soli, senza spettatori, senza il vociare gioioso dei parenti e degli amici, soli davanti alla magia di questo paesaggio in un’intimità che forse è la condizione migliore per lo scambio di una promessa. Il momento di festa e di condivisione è stato vissuto con un pic-nic consumato nell’erba sotto gli ulivi, con il profumo del cibo mescolato a quello di cui era piena l’aria, il calore non invadente del sole e tutto il verde intorno.
Alla fine del giorno, con lo sfondo superbo offerto da un tramonto abbagliante, Yan e Rosalie hanno iniziato a danzare e i loro passi leggeri sono stati forse l’immagine più bella di questa giornata toscana.
Celebrant: Tuscan Pledge – Make Up: Suely Bridal Hair and Make Up
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