Il lancio del riso
Il momento più festoso e liberatorio di ogni cerimonia nuziale è per me il lancio del riso. E’solo un momento e dura giusto il tempo di uno scatto, ma forse mai come qui il noto invito “cogli l’attimo” è vero.
Per questo un fotografo esperto non dovrà mai farsi trovare impreparato ad affrontare la frazione minima di tempo che ha a disposizione per creare l’immagine di questo autentico lampo di gioia. La foto del lancio del riso è emblematica perché contiene e comunica più di un significato. Il più evidente è quello che l’immagine traduce immediatamente.
Il senso di condivisione, la partecipazione alla gioia degli sposi che, appena terminata la cerimonia, dove il contegno di tutti i partecipanti è naturalmente misurato e controllato, può esplodere quasi senza limiti. Non è un caso infatti che sia quasi sempre accompagnato da grida e da risate rumorose che le foto purtroppo non possono testimoniare.
Molto più denso invece il valore simbolico e il significato del lancio del riso, un’usanza antichissima comune a tante culture e tradizioni, sia orientali che occidentali e, legata in alcuni casi a leggende fondative. Il riso è simbolo propiziatorio di abbondanza, fertilità, prosperità e come tale è quello che meglio esprime l’intenzione e l’augurio che agli sposi tutto questo sia garantito. Addirittura si attribuisce ad ogni singola varietà o tipologia di riso, a seconda delle sue proprietà specifiche, della grandezza o colorazione dei chicchi e persino della loro profumazione, un significato particolare.
Il lancio del riso agli sposi, al di là del suo tratto festoso, può presentare però anche delle criticità perché spesso parroci o impiegati comunali, proprio per i disagi e gli inconvenienti causati dai chicchi sparsi sul terreno (possibili cadute, successive operazioni di pulizia) non lo vedono di buon occhio e in alcuni casi addirittura lo vietano.
Come rimediare a questo inconveniente? In alternativa sempre più di tendenza è il ricorso a soluzioni che, per valore simbolico e resa scenografica, non hanno niente da invidiare al riso. Possono essere piccolissimi semi che, sparpagliati con la complicità del vento, potrebbero andare a germogliare in qualsiasi luogo, boccioli, petali di rosa o di fiori intonati al bouquet, coriandoli o stelle filanti letteralmente sparati sugli sposi, palloncini (rigorosamente biodegradabili), bolle di sapone… Insomma tutto quello che fa festa e che contribuisce ad esaltare gioiosamente questo rituale.
Come si vede idee per il lancio del riso agli sposi non mancano, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Starà agli sposi, a seconda dello stile e dell’impronta che vorranno dare al loro matrimonio, decidere quale sia la soluzione più idonea. Un’altra possibilità per differenziare e personalizzare questo momento potrebbe essere l’idea di distribuire agli invitati dei contenitori originali e divertenti per ospitare il riso.
Anche qui la fantasia e l’estro creativo possono lasciarsi andare …scatolette dipinte con colori vivaci, piccoli coni, sacchetti di merletto o di stoffa, anche qualcosa di più elaborato che resti come ricordo. Tutto contribuisce… perché riso chiama riso!