L’ultima volta che ero stato a Sorrento era già estate ed erano due ragazzi americani che l’avevano voluta come location. Questi invece sono irlandesi, Danielle e Hugh, molto giovani, molto allegri e anche loro sedotti dal fascino e dalla bellezza di questo golfo che, in fatto di luce, di colori, di paesaggi, ha ben pochi rivali. Indubbiamente la penisola Sorrentina, garantisce, a prescindere dalla stagione e dal clima, la riuscita di qualsiasi evento, insomma un successo quasi certo. Danielle e Hugh, hanno scelto un Matrimonio Villa Silvana, una splendida dimora dei primi del secolo scorso, affacciata con le sue ampie terrazze a tre livelli, sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio, quasi a picco sul mare, perché edificata su un costone tufaceo a ridosso del golfo.
Di vago sapore Liberty, la villa, con i suoi ampi saloni luminosi arredati con i toni cromatici del mediterraneo, con i suoi terrazzamenti e con un inaspettato giardino pensile sospeso tra cielo e mare e ricco di piante esotiche, è sicuramente un luogo di seduzione tale che un matrimonio a Villa Silvana è anche per gli stranieri una scelta quasi obbligata.
Per la cerimonia, Danielle e Hugh hanno preferito Positano, considerata la vera perla della Costiera Amalfitana. Patrimonio Unesco dal 1997, non ha bisogno di presentazione, tale è la sua notorietà nel mondo e l’attrattiva che esercita sulle migliaia di turisti che ogni anno la visitano. Oltre allo splendore del Golfo e alle sue incantevoli spiagge, è il magnifico borgo arrampicato in verticale lungo la roccia, quasi a strapiombo sul mare, a rendere questo luogo unico e ideale come sfondo per le foto di coppia. Credo che siano pochi gli sposi che non sognerebbero un matrimonio a Positano, anche quelli che non amano particolarmente il mare. Dopo la cerimonia e il servizio fotografico, è stata di nuovo Villa Silvana ad accogliere sposi e invitati per il ricevimento, allestito sulla terrazza vista mare e bellezza.
Purtroppo il tempo, a dispetto delle statistiche climatiche, non è stato troppo benevolo e amico, e in pieno banchetto è venuta giù tanta di quell’acqua che avrebbe scoraggiato e deluso qualsiasi coppia di sposi. Non Danielle e Hugh però e neppure i parenti e gli amici che erano lì a festeggiarli. Festa era, e festa, anche sotto il diluvio, doveva essere. Eccoli allora sotto la pioggia, divertiti, per niente sorpresi, scherzare, ridere, ballare, consapevoli che un po’ di pioggia, per quanto inaspettata, non sarebbe riuscita ad offuscare tutta la bellezza che stavano vivendo. Quasi a consolazione, un tramonto da brividi, con il cielo diviso a metà tra grigio e rosso intenso, ha reso questo matrimonio a Villa Silvana indimenticabile.
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